Ecco che come tutti gli anni e’ in arrivo il 17 marzo cioe’ ‘St Patrick’s day’ la festa piu’ alcolica e pazza d’Irlanda . Per prepararsi al meglio all’evento bisogna cercare di capire la societa’ e la cultura irlandese cosi’ per apprezzare in pieno il significato della festa, per quanto possibile !!! Magari leggendo alcuni libri ascoltando un po’ di buona musica Irish , o guardando qualche film a tema . Potremmo partire dai libri ,e per la precisione da un grande narratore irlandese dei nostri tempi Roddy Doyle . Con la sua trilogia su Barrytown, immaginario sobborgo di Dublino ,dove ha ambientato i suoi ‘the Commitments’ , ‘the Snapper’ e ‘the Van’ e ha fornito un’immagine completa e reale dell’Irlanda a lanciata della fama mondiale U2 e pre tigre celtica !!! Un’Irlanda fatta di persone comuni ,che galleggiano tra problemi piu’ o meno quotidiani ,ma che riescono a superarli con un sacco di buon spirito irlandese !!! Un altro grande narratore della propria terra e’ stato Flann O’Brien, che con almeno due libri esemplari e’ riuscito a spiegare cosa sia l’irlandesita’ nel bene e nel male !!! In ‘La miseria in bocca’ e ‘Una pinta d’inchiostro irlandese’ O’Brien ci parla di un’Irlanda cinica ma divertente ,fiera e allo stesso tempo ridicola,tanto surreale da essere concretamente reale !!! Tralasciando per una volta i mostri sacri,delle sacre scritture irlandesi come Joyce , Yeats ,Beckett , Oscar Wilde o Brendan Behan e molti altri , potremmo continuare con uno scrittore dei nostri tempi ovvero Joseph O’Connor . Uno in grado di saper cogliere a pieno il significato dell?essere irlandese in patria e nel mondo , e di saperlo comunicare anche per chi irlandese non e’ .Non a caso il titolo del libro e’ ‘Il maschio irlandese in patria e all’estero’,di sicuro non il suo capolavoro letterario ,ma certamente un buono strumento per capire meglio la societa’ e la cultura irlandese ! Passiamo alla musica e partiamo dal cantante e dal disco folk per antonomasia ,cioe’ Christy Moore con il suo capolavoro ‘Prosperous’.Un disco del 1972, che ha dato nuova linfa alla scena musicale folk in Irlanda e non solo ,da qui sono partiti progetti musicali importantissimi come i Planxty o la Bothy Band e ancora oggi e’ un disco fondamentale per chi vuol suonare musica irlandese !!! Un altro disco imperdibile e’ senza dubbio il lavoro creato dalla coppia Van Morrison e i Chieftains dal titolo ‘Irish Heartbeat’. Un Disco pieno di tradizionali interpretati dalla magistrale voce di Van Morrison , e suonati alla perfezione dal gruppo piu’ folk d’irlanda ,i Chieftains . Un’autentica medicina per i nostri poveri cuori sofferenti !!! Potremmo continuare con altri gruppi di folk irlandese ,nel senso classico del termine , ma io andrei direttamente in carcere senza passare dal via e finiamo dritti dritti a casa di Shane MacGowan ed i suoi Pogues !!! Qui dove cadete, cadete bene ,con i primi lavori piu’ rozzi e punk ma pieni di melodie irish come ‘red roses for me’ o ‘rum sodomy and the lash’ passando per i piu’ maturi e completi ‘if i should fall from grace with god’ e ‘peace and love’ o il grande ‘hell’s ditch’ prodotto da Joe Strummer . Insomma in qualsiasi caso andate sul sicuro, basta che alla voce ci sia il pazzo e lunatico Shane MacGowan!!! Per finire i film. Ovviamente i tre film tratti dalla trilogia di Roddy Doyle ,imperdibili come i libri ,ma su tutti va segnalato ‘the Commitments’ . Storia di un gruppo di amici che cercano di uscire dalla normalita’ quotidiana della periferia dublinese ,creando un formidabile gruppo musicale soul .Visto,che come dicono i protagonisti , l’Irlanda e’ il paese piu’ nero d’Europa e Dublino e’ la citta’ piu’ nera d’Irlanda e siccome loro sono della periferia, sono i piu’ neri di Dublino !!! Diretto magistralmente da Alan Parker . Un altro spaccato irlandese e’ senza dubbio ‘the field il campo’ una tragedia irlandese ambientata in una Irlanda rurale e antica ,che tra ripicche e vendette private ,riesce a comunicare l?attaccamento degli irlandesi per la propria terra , fino alle estreme conseguenze . Se per caso non vogliamo saltare il cinema impegnato e politico, che rappresenta la ormai millenaria rivalita’ tra Irlanda e Inghilterra ,possiamo guardare film come , il famoso ‘Nel nome del Padre’ o il piu’ crudo ‘Sunday Bloody Sunday’ , o lo storico ‘Michael Collins’. Ma io per l’occasione finirei con una commedia leggera ma riuscitissima ,Svegliati Ned ,che anche se per ragioni economiche, il film e’ stato girato sull’isola di Man ,quindi regno unito, e’ comunque uno spaccato reale e vincente di un qualsiasi villaggio della campagna irlandese .
BUONA VISIONE A TUTTI!!!