Siamo davvero orgogliosi di dare la notizia dell’assegnazione del premio nazionale dell’ANPI ‘Renato Benedetto Fabrizi’ al nostro “Cisco”, per quanto riguarda la sezione ‘Arte’ !
Il premio nato dalla sezione ANPI di Osimo in provincia di Ancona che ha assurto rilevanza nazionale da alcuni anni e verrà assegnato e ritirato personalmente da Cisco, insieme agli altri premiati delle altre sezioni, il 17 aprile 2011 a Osimo.

per ulteriori informazioni andate sul sito:
WWW.anpiosimo.it

Cos’é, quando e a chi viene conferito il Premio Nazionale ‘Renato Benedetto Fabrizi’.

Il premio venne istituito nell’aprile del 2004 dalla sezione ANPI di Osimo su proposta del presidente Armando Duranti e del figlio Niccolò che da allora ne curano la realizzazione con l’apporto di vari collaboratori come Luciano Taborro, Giorgio Mancini, Paola Mengarelli, Giuseppina Luna. Dal 2010 apportano il loro contributo anche Massimo Papini (IRSMLM), Nazareno Re e Alessandro Bianchini (ANPI Marche/Ancona).

Progettato inizialmente per un ambito locale, dal 2009, grazie anche alla collaborazione con l’ANPI MARCHE e l’ANPI provinciale di Ancona, ha assunto un ruolo più ampio premiando, oltre che candidati residenti o di origine marcvhigiana, anche persone meritevoli provenienti da fuori regione.

Dopo l’assemblea nazionale dell’ANPI di Chianciano del 2009 il Comitato Nazionale ha deciso di adottare il riconoscimento osimano a partire dall’ edizione del 2010.

La cerimonia di consegna avviene ad ognil 25 aprile presso il Teatro “La Nuova Fenice” di Osimo, fatta eccezione l’edizione del 2010, cerimonia questa svolta presso il Salone degli Stemmi di Castelfidardo volerndo celebrare il 150° della battaglia per l’Unità d’Italia.

Il premio fu dapprima un diploma ma dal 2007 consiste in un’opera d’arte litografica, apposita e numerata, del compianto Maestro d’arte osimano Romolo Augusto Schiavoni, autore tra l’altro di numerosi monumenti e opere grafiche sulla Resistenza osimana e marchigiana sparse sul territorio marchigiano.

Perché un premio dedicato a Renato B. Fabrizi ? –
Fu così deciso perché, aldilà del fatto primario di essere stato il padre della Resistenza osimana morto al confino politico coatto (Vedi Banda Ragno), dall’interogatorio svolto dalla Questura di Ancona in occasione del suo arresto per fatti di antifascismo, risulta dai verbalia che il Fabrizi non si limitava ad organizzare i suoi uomini ma che tentava di arricchire la loro cultura fornendogli i testi di cui poteva disporre. Così é descritto nella parte identificativa dell’interrogatorio citato: ‘La sua cultura non è tale da fargli tenere conferenze, ma ha piacere nella lettura.’ …’ ..I suoi compagni, i quali dichiararono di aver avuto dal Fabrizi in prestito dei libri. Le sue letture non erano solo di carattere politico…’ … ‘ad Antonio Sorbellini, Renato Benedetto prestò due testi: “La spada sterminatrice” e “Il Casanova”. ( Mai con Mussolini. A.Duranti ed. ANPI Osimo 2004).