(CD e cassette Universal/ BlackOut, febbraio 2002)

Primo album dei Modena city ramblers, senza la partecipazione Giovanni Rubbiani ed
Alberto Cottica. Album ambizioso di svolta sonora e di grandi cambiamenti stilistici. Si nota
a pieno al volontà del gruppo di attuare cambiamenti a volte riusciti a volte meno. Registrato
tra novembre e dicembre del 2001 a Napoli, con la produzione artistica di Enzo Rizzo, già
collaboratore di Daniele Sepe e di Manu chao e molti altri.

Spicca su tutti il brano singolo dell’album “Una perfecta excusa”, ispirato ad un testo inedito di
Luis Sepulveda, che diventerà un vero e proprio inno estivo, nei concerti della band.

 

Ramblers Dub, Una Perfecta Excusa, Carretera Austral, La Legge Giusta, Primo Potere, Maisha, Veleno, Pirata Satellitare, Ghetto, Mamagranda, Newroz, Terra del Fuoco; Triste, Solitario y Final.

Stefano “Cisco” Bellotti: voce, cori.
Stefano “Cisco” Bellotti: voce, chitarra acustica ed elettrica
Arcangelo “Kaba” Cavazzuti: tastiere, batteria, talking drum, tarabucca e altre percussioni, marimba, cori
Franco D’Aniello: tin whistle, flauto traverso, american indian flute, kaval, tromba, cori
Massimo Ghiacci: basso elettrico, acustico e sinth, e-bow, contrabbasso, chitarra elettrica, cori
Massimo Giuntini: bouzuki, uillean pipes, charango
Francesco Moneti: chitarra elettrica, e-bow, violino acustico ed elettrico, mandolino, banjo, cori
Roberto Zeno: batteria, djembé, tarabucca, timbales, talking drum e altre percussioni, tastiere, cori
Ospiti
Marcello Colasurdo: fronne tradizionali in “Ramblers Dub” e “Pirata Satellitare”
Luciano Gaetani: banjo in “Pirata Satellitare”, consulenze esoteriche e psicologiche
Ornella Mancini: voce in “Carretera Austral” e “Veleno”
Marzouk Mejri: tabla tunisina, derbouka, nay, voce in “Newroz”
Franco Sansalone: dobro in “Mamagranda”
Soulfingers: cori in “Maisha”, campioni e loop vari
Fiati in “La Legge Giusta” e “Newroz” arrangiati da Daniele Sepe:
Daniele Sepe, sax
Gianfranco Campagnoli, tromba
Roberto Schiano, trombone