Ok ora il disco e’ uscito e ognuno farà le proprie considerazioni, e si scervellerà in cerca di paragoni con altre cose già sentite o lette, cercando assonanze o similitudini!
Qui vorrei segnalarvi alcuni cd, libri, film e spettacoli che hanno influenzato la scrittura del disco!
Ci sono brani che sono nati dalla lettura di libri, come ‘La Banda dei brocchi’ di Jonathan Coe, o ‘Non buttiamoci giù’ di Nick Hornby.
Altri brani che nascono da avvenimenti internazionali e seguenti articoli pubblicati sull’accaduto!
Come in ‘Venite a vedere’ ispirato da uno splendido articolo di ‘Luis Lucio Sepulveda’, scritto all’indomani delle terribili bombe degli attentati di Madrid del marzo 2004!
Oppure sulla vita e la morte di ‘George Best’ grande talento del calcio degli anni 60-70, Irlandese nato a Belfast, e scomparso l’anno scorso dopo penose sofferenze legate all’abuso di alcool!
E’ forte la presenza della citta’ di Genova con tre suoi cittadini illustri, come Don Andrea Gallo, Beppe Grillo, e il grande Fabrizio De Andrè, con le loro parole i loro pensieri e le loro idee!!!
Poi ci sono gli interventi e i comunicati di Marcos e le lotta per la dignità degli Indios e dei Campesinos.
Oppure la storia dell’incredibile vita di Tina Modotti eroina, avventuriera, fotografa e attrice, diva del cinema muto!
Per saperne di più sulla vita di Tina Modotti potete leggere uno splendido libro di Pino Cacucci intitolato ‘TINA’.
Potete trovare influenze cinematografiche, come in ‘Zelig’, a partire dal titolo, omaggio a una stella che illumina questa ‘lunga notte’, come Woody Allen, ma all’interno del brano stesso, potrete trovare una citazione da un capolavoro dei nostri giorni come ‘American Beauty’!
Oppure l’evidente spunto del ‘Prigioniero’, che prende titolo da una serie televisiva di fine anni ’60, una produzione rivoluzionaria per i tempi, molto lisergica e psicadelica ma affascinante!
E all’interno del brano stesso ci sono spunti presi da ‘Un re a New York’ del geniale Charlie Chaplin! TROPPO POTERE ALLE BANCHE TROPPO POTERE…!!
Poi ci sono i dischi, le canzoni i testi che ispirano altre canzoni e cosi sempre sarà!
Come in ‘Terra Rossa’ dove vengono fusi due generi apparentemente diversi, come il tarantolato Vinicio Capossela di ‘Il ballo di San Vito’ ma anche l’ipnotico e maestoso Christy Moore. Ascoltatevi il ‘Live at the Point’ del cantautore irlandese, poi mi saprete dire!
C’e’anche l’influenza del greande Johnny Cash con i suoi dischi prodotti da Rick Rubin, le famosa serie degli ‘American Recording’!
Dischi di alta qualità sonora e con grandi interpretazioni del mitico ‘Man in Black’!
Poi c’e’l’ultimo fantastico disco folk di Sprengsteen, dove vengono riprese canzoni tradizionali di lotta, omaggiando un grande del folk americano come Pete Seger!
Ovviamente ci sono influenze legate al mondo latinoamericano come in ‘Eroi, Supereroi’, ‘La lunga notte’ e ‘Zelig’, che contengono riminiscenze cubane di ‘Buena vista social club’ o ritmi reggae che ammiccano al mondo di Manu chao!
Ci sono omaggi a grandi cantautori che hanno fatto la storia della musica come:Bob Dylan, Leonard Cohen, Van Morrison, Tom Waits o Lou Reed.
Tanti sarebbero i nomi da fare a riguardo, ma provate ad ascoltare album come ‘Astral weeks’ di Van Morrison o un qualsiasi ‘best of’ di Leonard Cohen o di Lou Reed oppure la colonna sonora di ‘Pat Garrett and Billy the kid’ del maestro Bob Dylan!!!
Insomma ci sono tanti spunti per soddisfare la brama di conoscenza dei piu’ curiosi, un disco dove c’e’ tutto il mio mondo, mancano solo i Metallica, e poi sono al completo, vorrà dire che sarà per il prossimo disco !!!
Say your prayers, little one
Don’t forget, my son,
To include everyone …..
ALLA PROSSIMA !!!